Filoncini delizia








Un pane dalla mollica soffice, la crosticina croccante ma sottile;
un pane diverso, con un'idratazione media, una piccola percentuale di latte e strutto che lo mantiene morbido a lungo e gli regala una particolare fragranza. 
Un pane versatile, da  impastare  anche con altri mix di farine, o con formature più semplici: l'ho provato anche in un unico filone, sempre ottimo il risultato.




Per tutti gli appassionati di lievito madre ,  


INGREDIENTI:

800 gr di farina così suddivisa:
300 gr farina 1;
100 gr farina forte (W300-330, proteine 12/13 circa);
250 gr di semola rimacinata;
150 gr di farro bianco;*

100 gr di  licoli oppure 150 gr di pasta madre solida MENO 50 gr di farina;
410-420 ml d'acqua;
90-100 latte
16 gr di  sale;
30 gr di  strutto oppure olio evo oppure 35 gr di burro.

*potete sostituire i 150 gr di farina di farro con altra farina a vostro piacimento: kamut, una normale 0 non forte, farina 1 o 2, un misto di cereali e farina 0, un misto di gran antichi siciliani e farina 0.

Nel caso vogliate utilizzare lievito di birra, preparate un poolish con 3 gr di lievito di birra, 50 ml d'acqua e 50 di farina. Lasciatelo fermentare 5-7 ore e poi usatelo al posto del lievito madre.





AUTOLISI:

Setacciate la farina ed idratatela  con tutta l'acqua, mescolate grossolanamente, coprite e  lasciatela riposare  per 2-3 ore. Potrete compiere  quest'operazione direttamente nella ciotola della planetaria usando a foglia.
Nel frattempo potrete rinfrescare il lievito madre;
se utilizzate licoli, potrete usarlo anche freddo di frigo, a patto che si presenti ancora attivo e "bollicioso".

IMPASTO:

Sciogliete il lievito madre  in 80 ml di  latte (tenete da parte i 10-20 ml che avanzano da aggiungere con il sale)  con le fruste elettriche oppure mescolando energicamente con una frusta ed aggiungetelo all'impasto autolitico.
Iniziate ad impastare con il gancio a spirale finchè l'impasto non si compatterà (velocità circa 1.5-1.8) a questo punto unite il sale con il latte rimanente.
Quando sarà ben assorbito incorporate in due volte il "grasso scelto " (strutto, oppure olio evo,o burro- morbido ma non a pomata).
Quando l'impasto sarà bello elastico, trasferitelo in una ciotola unta e fatelo riposare un paio d'ore ad una temperatura di circa 26/27 gradi.

PIEGHE:
Trascorso il riposo di un paio  d'ore,
fate un solo giro di pieghe a tre, arrivate cioè alla foto nr 3 e arrotondate (foto 7).


Fate riposare ancora per un'altra ora.

Dividete l'impasto in 4 pezzature di circa 360-370 gr  e fate un unico giro di pieghe a tre ad ogni pezzatura ed arrotondate.Fate riposare mezz'oretta/40 minuti.

NB: i tempi di riposo/pieghe sono adattabili in base alle proprie esigenze, volendo si può ridurre il riposo iniziale e prolungare quello intermedio o quello finale.

FORMATURA:

Rovesciate gli impasti e allargateli a quadrato; arrotondate la parte superiore verso la metà, fate lo stesso con il lembo inferiore. Riprendete ora la parte superiore e con i pollici chiudete verso il basso avvolgendo a filoncino, allungandoli delicatamente .
Disponete i filoncini " a ventaglio" in un canovaccio infarinato con semola, con la chiusura rivolta verso l'alto .


Eccovi un video che vi sarà molto utile per la formatura di questi filoncini "simil -baguette";
la formatura inizia dal terzo minuto






LIEVITAZIONE:

Fate lievitare i filoncini fino al raddoppio , ad una tempertaura di 27/28 gradi dovrebbero bastare 2 ore e mezza/ 3; come sempre, i tempi sono indicativi e dipendono da vari fattori, per cui regolatevi non guardando l'orologio ma monitorando i volumi.
Nel caso non abbiate la possibilità di mantenere l'impasto a queste temperature, dovrete allungare i tempi di lievitazione e riposo iniziali; eventualmente potrete optare per la maturazione in frigo, da fare prima della pezzatura oppure dopo la formatura ( previo un riposo di mezz'oretta, quest'opzione potrebbe risultare meno pratica  a causa dello spazio occupato in frigo).

COTTURA:

Rovesciate i filoncini su teglia o pietra rovente*,
praticate i tagli obliqui  ed infornate a 250° con vapore per 5 minuti.
Abbassate a 220° per 5 minuti.
Togliete il vapore e proseguite la cottura a 200° per 10 minuti.
Abbassate a 180°, aprite leggermente lo sportello del forno poggiando un cucchiaio di legno ( cottura a spiffero) per 10-15 min.

Fate raffreddare in verticale.

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Commenti

  1. Mamma che pane favoloso... Bellissimo il tuo blog, grazie ai tuoi tanto post sono riuscita a dare vita al mio LICOLI... Adesso devo testarlo, quindi devo provare assolutamente qualche tua ricetta!!! Grazie ancora ed ancora complimenti !!!

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  2. Ho provato a realizzare questo pane con il lievito di birra : di sapore eè venuto buonissimo, ma aspetto lascia un po a desiderare. I filoncini si sono un po appiattiti sia in fase di lievitazione (ho usato gli stampi per baguette) che in cottura e i tagli sono quasi scomparsi in cottura, non sono così netti. Mi potresti dare qualche consiglio? Magari posso abbassare un po l'idratazione senza compromettere il risultato finale? Grazie Alessandra

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    1. Ciao Alessandra, non avendo sotto mano una foto faccio fatica a capire l'errore, ma da come mi racconti sembra che abbiano lievitato troppo (non sono cresciuti in cottura, i tagli non si sono allargati). Questo potrebbe dipendere non solo dai tempi di lievitazione ma anche dal mix di farine utilizzate, con forza non sufficiente. Che farine hai usato?

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  3. Ciao Sere, bellissimi questi filoncini! Sto seguendo la tua ricetta e facendo un paio di calcoli credo che finirò il riposo post-pezzatura alle 20. A quel punto se formo i filoncini, li metto in frigo per la notte e inforno domani, ci sarebbero dei problemi?

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    1. No va bene, cerca però di abbreviare allora la prima lievitazione di un po'e formare prima . Ricordati prima di rimetterli in frigo di farli riposare un po'

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  4. Ciao a tutti. Quindi se ho capito bene se si opta x la maturazione in frigo per tutta la notte dopo la pezzatura, bisogna accorciare la lievitazione??? E poi prima di mettere in frigo fare riposare?? E s usa ma k indomani subito forno o prima devono raggiungere la temperatura ambiente? Troppe domande ma ti prego rispondi lo stesso. Ci tengo a fare bene... grazie

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    1. Ciao, se vuoi mettere in frigo la massa (prima di formare) lo farai dopo la piega a tre, facendo riposare l'impasto mezz'oretta. se invece vuoi metter ein frigo i filoni, lasciali a ta un 'oretta o due (a seconda della temperatura ) prima di metetre in frigo

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  5. Ciao! Che spettacolo questi filoncini.. Ma se non ho il forno col vapore posso cuocere lo stesso? Magari posso mettere un bicchiere con acqua all'interno del forno?

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    1. Ciao Sally, anch'io non ho il forno col vapore, in genere metto un pentolino sul fondo per i primi 10 minuti, poi tolgo

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