Preparare lo stinco di maiale al forno non è così semplice come sembra: se lo si cuoce troppo poco le carni possono restare dure, se lo si cucina per troppo tempo può risultare secco; ma con qualche accorgimento... mangerete lo stinco più buono di sempre!!!!
Vi serve:
uno stinco ( per due persone);
qualche spicchio d'aglio;
bacche di ginepro;
salvia, rosmarino, alloro;
pepe e sale;
olio evo;
mezzo bicchiere di vino rosso corposo per ogni stinco
Preparazione dello stinco di maiale al forno
Prima d'iniziare ci tengo a fare una precisazione: gli stinchi al forno vanno cucinati interi. Il motivo è semplice: se li fate tagliare a metà la carne perderà tutti i succhi durante la cottura e risulterà secca ed asciutta. Altra cosa se anziché al forno decidete di preparare lo stinco in umido, come si fa con lo stufato. Ma questa è un'altra ricetta, un'altra storia.
La preparazione dello stinco inizia il giorno prima: lavate ed asciugate gli stinchi.
Strofinate la superficie con sale e pepe; metteteli a marinare con il vino, le bacche di ginepro schiacciate, le foglie di salvia, alloro e rosmarino, l'aglio tagliato a metà.
Coprite con un foglio d'alluminio e fate marinare per una decina di ore, girandoli di tanto in tanto.
Toglieteli dalla marinata; scegliete una teglia che vada anche in forno e rosolatevi gli stinchi con un po' d'olio evo. Rosolateli in ogni lato, girandoli con cura utilizzando due cucchiai e non forchette -per evitare di bucare le carni con conseguente fuoriuscita dei succhi-.
La fase di sigillatura è importante nelle lunghe cotture; tenete presente però che se la carne è piuttosto grassa -come nel caso dello stinco o degli ossibuchi- la rosolatura dev'essere superficiale e non protratta a lungo, altrimenti il grasso all'interno non riuscirà a fuoriuscire e la carne risulterà troppo grassa e senza sughetto.
Filtrate il vino della marinata e versatelo nella teglia;
fate evaporare l'alcool , dopodiché infornate a 180°-200° coprendo gli stinchi con l'alluminio.
La copertura è fondamentale per evitare che la carne si secchi troppo; la cottura degli stinchi è lunga: cuoceteli un paio d'ore con l'alluminio, ed un'altra mezz'oretta senza, con il grill in modo che sulla superficie si formi una bella crosticina. Tenete presente che i tempi si allungano a seconda della quantità.
fate evaporare l'alcool , dopodiché infornate a 180°-200° coprendo gli stinchi con l'alluminio.
La copertura è fondamentale per evitare che la carne si secchi troppo; la cottura degli stinchi è lunga: cuoceteli un paio d'ore con l'alluminio, ed un'altra mezz'oretta senza, con il grill in modo che sulla superficie si formi una bella crosticina. Tenete presente che i tempi si allungano a seconda della quantità.
Seguendo queste indicazioni di cottura il sughetto - o tonco- sarà abbondante; servite gli stinchi cosparsi con il fondo di cottura e servite il restante a parte, da aggiungere a piacere.
Vedi anche:
Antipasti da abbinare:
Primi piatti da
accompagnare:
Hai ragione..non è semplice..ma è una meraviglia..SUCCULENTO !
RispondiEliminaBacio grande !
Ciao carissima bentrovata!!!Che bello rileggere le tue ricette favolose!!!Questo maiale e' cucinato in modo davvero sublime!!!Un abbraccio a presto!!!
RispondiEliminaCiao sere!
RispondiEliminaHai ragione, é un po' che non ci sentiamo, Prima delle vacanze il mio pc era guasto, poi la pausa estiva... Insomma sono stata poco presente.
Complimenti per l'ottimo piatto e per i consigli.
Un bacio
Mi fido dei tuoi consigli, in effetti è un piatto che vorrei cucinare, ma da quando ho cambiato il forno (ora elettrico, prima a gas) ho terrore di rovinarlo, mi segno la tua ricetta. Grazie!
RispondiEliminaseguirò i tuoi consigli grazie!ciaoo buona settimana
RispondiEliminadici benissimo purtroppo la carne rischia di essere o stopposa o cruda! brava! ottima riuscita! buona giornata e buona settimana carissima :-***
RispondiEliminaconcordo con tutti voi Manu
RispondiEliminaNon è semplice ma è delizioso!!! Il tuo sembra proprio perfetto ^_^
RispondiEliminaBaci
Stinco....mon amour!!! Ma quanto è buono?????
RispondiEliminaE' vero, bisogna avere mille occhi mentre lo si cuoce ma che soddisfazione addentarlo e scoprire che è delizioso!!!! Buonooooo!! Non può mancare!!!!
RispondiEliminaUn bacione cara Sere, buona serata!
Brava! Sono una curiosa lettrice di ricette, e devo dire che, anche se non le ho ancora provate, le tue hanno una marcia in piu'.
RispondiEliminaChiare, sintetiche ma precise, e...golose! Complimenti davvero. Ti accludo ai miei siti preferiti. Simona
Ti ringrazio Simona!!! tra le cose che preferisco è ricevere l'opinione dei miei lettori, mi gratifica molto!!! Nell'attesa di rileggerti, buona serata!!!
EliminaL'ho provato ed è semplicemente divino.
RispondiEliminaHa conquistato marito, figli e ospiti.
Grazie Anna!!
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