Rollè di tacchino ripieno, farcito con pancetta e provola: lo assaggiai a casa di Silvia e Marco per la prima volta e mi piacque molto. Non avevo mai usato il tacchino negli arrosti o negli arrotolati, ma ho dovuto ricredermi!! Gustosissimo, morbido e succoso, soprattutto in questa versione!!
Ho pensato di aggiungere anche del paté di olive taggiasche -ottenuto semplicemente frullando le olive con un po' del loro olio- perché è un abbinamento che adoro (sperimentato nella ricetta " Filetti di pollo con paté di olive taggiasche") e che regala una nota decisa e saporita alle carni bianche.
La pancetta regala sapore e morbidezza alle polpa magra del tacchino, la provola amalgama i sapori e crea una deliziosa cremina.
Questo piatto si prepara con poco anticipo -è adatto quindi ad una cena organizzata in giornata- i tempi di cottura sono più brevi rispetto a vitello e manzo, ed è consigliabile gustarlo al momento .
L'arrotolato di tacchino non si sbaglia: nessun rischio d'incorrere in carni ancora dure, oppure stoppose, il tacchino è sempre morbido e succulento.
Ultimo pregio: è un piatto economico. Presenterete un secondo piatto comunque elaborato e non banale, spendendo la metà rispetto al manzo ed un terzo rispetto al vitello.
per 4/5 persone vi serve:
5-600 gr di fesa di tacchino;
100 gr di pancetta arrotolata:
fettine di provola q.b.;
3 cucchiai colmi di olive taggiasche- se non ne avete vanno bene anche quelli verdi e nere, con un po' d'olio-;
olio evo;
una noce di burro;
farina q.b.;
un bicchiere di vino bianco;
sale e pepe;
uno spicchio d'aglio;
spago da cucina;
qualche foglia di salvia.
Preparazione del rotolo di tacchino farcito con pancetta, provola e paté di olive taggiasche
Fatevi preparare la carne dal macellaio: ne deve risultare un'unica fetta larga e piuttosto sottile.
Nel caso foste più persone, vi consiglio di fare due rotoli da 500 anziché uno grande da 1 kg, perché sono più facili da arrotolare e "gestire".
Frullate le olive e spalmate il paté sulla carne
Disponete poi la provola e le fettine di pancetta
Arrotolate su se stesso dalla parte corta e legatelo con uno spago da cucina.
In una padella capiente sciogliete il burro con l'olio, unite lo spicchio d'aglio intero e le foglie di salvia, infarinate leggermente la carne e sigillatela su ogni lato. Quest'operazione è importante per evitare che il formaggio fuoriesca durante la cottura; naturalmente un pochino uscirà, questo dipende anche da com'è stata preparata la carne, ma il formaggio sciolto renderà il sughetto ancora più saporito.
Salate, pepate e sfumate con il vino bianco. Quando l'alcool sarà evaporato coprite e cuocete a fuoco lento per un'oretta abbondante, aumentate il tempo di cottura di mezz'oretta nel caso i rotoli fossero due.
Prima di tagliarlo fate intiepidire e servite con il sughetto di cottura.
Da accompagnare con:
Questo fa per me, sicuramente buonissimo. Buon inizio settimana...ciao
RispondiEliminaGustosissimo!!!
RispondiEliminaIo non ho mai fatto un rotolo con una bella fetta di carne unica.. Gustosissimo il ripieno.. baci e buon lunedì ;-)
RispondiEliminaSerena, che sorpresa!!! Sono contentissima che il rotolo ti sia piaciuto e che tu abbia voluto pubblicare la ricetta...grazie <3
RispondiEliminaOttima la tua personalizzazione con il patè di olive...la devo assolutamente provare
Bacioni a tutti
Silvia
Ciao Silvia, si mi è piaciuto un sacco e lo preparo spesso!!Grazie a te per la ricetta!!
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