Gli Spätzle si possono preparare in tutti i modi per tutti i gusti: velocissimi da preparare, si abbinano a qualsiasi salsa.
Questa volta ho voluto prepararli rossi, anche se in realtà sono arancioni, con il pesto alla genovese.
Certo questo non è proprio il periodo per il pesto, ma se siete stati previdenti ne avrete congelata una parte quest'estate; ad ogni modo nei supermercati più forniti si trova sempre basilico fresco. Vi dò un'altra idea: se amate la rucola potete sempre puntare sul pesto di rucola!!
Ingredienti per 4-5 persone:
2 uova
sale
280 gr di farina OO
circa 220-230 ml di latte
concentrato di pomodoro q.b. (a seconda di quanto li volete rossi)
Se voleste utilizzare pomodoro fresco o passata tenete presente che il composto risulterà più liquido, dovrete quindi regolare la quantità di latte.
Per ingredienti e preparazione del pesto alla genovese date un'occhiata QUI.
Preparazione degli spaetzle rossi con pesto alla genovese o pesto di rucola
Sbattete le uova e salatele; aggiungete il latte ed in seguito la
farina, mescolando con energia e facendo attenzione che non si formino
grumi. Per quest'operazione potete utilizzare il robot, le fruste
elettriche o una frusta manuale.
Otterrete un impasto appiccicoso e bagnato; per fare la prova "Spätzle"
disponete una cucchiaiata nell'apposito strumento e verificate: se cola
di sotto subito è troppo bagnato. Se c'impiega un paio di minuti va
bene, se non cola mai è troppo asciutto.
Lasciate riposare l'impasto a
temperatura ambiente per mezz'oretta - vedrete che farà qualche
bollicina-.
Portate ad ebollizione in una pentola capiente dell'acqua salata,
disponete l'apposito attrezzo per gli Spätzle -ma se non lo avete potete
usare il passaverdure con i fori più grandi o un mestolo forato, in
questo caso aiutatevi con un cucchiaio bagnato per far scendere
l'impasto-.
Questa la foto che avevo fatto per gli Spätzle con gli spinaci
Fate un paio di mestolate alla volta. Quando gli gnocchetti saranno venuti
a galla toglieteli con una schiumarola (un colino di medie dimensioni).
Dovrete toglierli appena vengono a galla.
Disponeteli a parte in una terrina o piatto di portata dove già avrete messo il pesto.
Vedi anche:
pesto alla genovese
Complimenti per il blog, la tua cucina è curata,raffinata ed originale.
RispondiEliminaGrazie mille, è sempre un piacere leggere parole belle come le tue!!
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