Dieta di Birmingham

Dieta di Birmingham: dieta di tre giorni

Natale, Capodanno, pranzi, cene, divano, tv, cinema...e chi più ne ha più ne metta... di chili in più...alzi la mano chi è stato risparmiato dal filo di pancetta in più!!! con questi stravizi...e poi, ma quanti sono questi chiletti in più? uno, due...dipende dall'età, dal metabolismo...ma chi ha osato avvicinarsi alla bilancia??? Vade retro odioso strumento dispettoso...ci vediamo fra qualche giorno, dopo qualche litro di the verde e quintali di verdure...e poi, in questo periodo nessuno osa fare commenti del tipo: "però ti vedo un po' inciccita!" perché sanno che rispondereste senza pietà..."AGGHHH!!! Anche tu!!!". Siamo tutti sulla stessa barca. Non lamentiamoci però,nè!! Reagiamo e rimettiamoci in forma!!!!

Vi propongo questa dieta strong di tre giorni; può essere ripetuta per un mese a patto che sia intervallata da quattro giorni di riposo. Promette di perdere 2-3 kg in tre giorni ed in un mese 5-6 kg.

Non è assolutamente una dieta bilanciata; originariamente veniva impiegata per far dimagrire celermente pazienti obesi con problemi cardio-circolatori affinché potessero essere operati al più presto. Questo regime alimentare è di tipo iper-proteico, la presenza di grassi saturi e la distribuzione delle calorie (concentrata alla sera) non lo rende uno stile di vita sano quindi: solo per urgenza post-natalizia!!!
DA SEGUIRE SOLO PER BREVI PERIODI: in caso di diete proteiche il corpo sintetizza le proteine per produrre energia, determinando la formazione di scorie tossiche. Se la persona segue questo regime per poco non corre nessun pericolo. L'organismo infatti è in grado di ridurre la concentrazione dei corpi chetonici attreverso l'urina e la respirazione. Se, però, il programma proteico viene seguito per periodi prolungati l'organismo non è in rado si smaltire tutte le scorie accumulate. Si crea così un'intossicazione , soprattutto a livelli di reni e fegato, i due organi deputati alla depurazione del sangue. Si rischia di non avvertire più le sensazioni di fame e sazietà perdendo la normale regolazione fisiologica. per questo motivo la dieta va seguita solo per i periodi indicati.

Il risultato dipende inoltre dalla vostra alimentazione abituale: se quotidianamente ingerite una quantità piuttosto elevata di proteine (carne, pesce, uova) probabilmente perderete 1.5/2 kg. Se invece tendete ad essere più "carboidratici" allora perderete di più. Non vi dico che con questo regime vi sentirete sazi; io l'ho provata dopo la mia seconda gravidanza e morivo letteralmente di fame: ma io sono un caso a parte perché mangio ogni tre ore e mangio tutto quello che cucino (ahhhhahahah!!). Però funziona davvero. Le calorie sono poco più  di 1000; e da quanto si afferma nella ricerca si sa che tagliare i carboidrati aiuta ad alleviare i morsi della fame perché, sostanzialmente, l'insulina rimane bassa. L'insulina è un ormone direttamente correlato con la glicemia che  influenza notevolmente il senso di sazietà.

I suoi vantaggi?

Sono essenzialmente 3: dura poco (3 giorni) e permette di dimagrire in breve tempo; non fa patire la fame perchè i cibi assunti danno un senso di sazietà ; è facile da seguire e può essere utilizzata da tutti.

A questo proposito mi permetto di dare un consiglio pratico, in particolare se siete mogli o mamme e per la vostra famiglia dovete preparare un pasto alternativo. Per evitare che questa dieta vi pesi ulteriormente consumate la verdura in scatola: fagiolini, carote; la barbabietola già lessata; i broccoli o i cavolfiori surgelati (vabbè che questo è periodo, se li comprate freschi li lessate per tutta la famiglia; in estate però è un'altra storia).

 Bevete molta acqua; durante la giornata potete bere caffè o the (senza zucchero ma con il dolcificante e senza latte) a vostro piacimento.

IL PROGRAMMA della dieta di Birmingham

Affinché il programma abbia successo, è importante rispettare la successione dei pasti e mangiare tutto ciò che viene indicato, senza alcuna variazione.

CONDIMENTI

Concesso:

• sale e pepe;
• erbe aromatiche;
• burro di arachidi o margarina (solo quando specificato);
• dolcificante;
• senape;
• mostarda.

Proibiti:

• burro;
• olio;
• zucchero;
• aceto balsamico;
• salse varie tipo maionese (ovvviiooo!!!)

PRIMO GIORNO

Colazione: mezzo pompelmo o succo di  un pompelmo; una fetta di pane tostato con un cucchiaino di burro d'arachidi o margarina; caffè nero o the.

Pranzo: 125 gr di tonno al naturale, una fetta di pane tostato,caffè o the

Cena: 90 gr di carne alla griglia a piacere (pollo,tacchino, manzo); 250 gr di fagiolini; 250 gr di barbabietole o carote; una mela piccola; 125 gr di gelato alla vaniglia (ee vvaiii!!!)

SECONDO GIORNO:

Colazione: un uovo sodo (non spaventatevi: è molto più dolce e piacevole di quanto possiate pensare!); una fetta di pane tostato; mezza banana; caffè nero o the

Pranzo: 250 gr di formaggio in fiocchi (jocca) o 125 gr di tonno al naturale;5 crackers salati; caffè nero o the

Cena: 2 wurstel; 250 gr di broccoli o cavoli; 125 gr di carote o cime di rapa; mezza banana; 125 gr di gelato alla vaniglia;

TERZO (ED ULTIMO!!!!!) GIORNO:

Colazione: un uovo sodo;una fetta di pane tostato;caffè nero o the;

Pranzo: 40 gr di formaggio tipo gruviera; 5 crackers salati; una mela piccola; caffè nero o the;

Cena: 250 gr di tonno al naturale; 250 gr di carote o barbabietole; 250 gr di cavolfiore o fagiolini; 250 gr di melone o 2 kiwi; 125 gr di gelato alla vaniglia.

Perché funziona

La dieta deve la sua efficacia alla combinazione precisa fra alcuni elementi. I cibi che costituiscono i menù hanno il potere d'ingannare  il metabolismo a patto di essere consumati nell'ordine con il quale sono indicati. Basta eliminare un piatto o mangiarlo ad un orario diverso da quello stabilito per vanificare i benefici della dieta. La Birmingham privilegia il consumo di proteine rispetto a grassi e carboidrati, determinando un'aumento del metabolismo fino al 70%. Infatti è solo combinando le proteine con i cerali a colazione e  a pranzo  con le vitamine ed i grassi a cena che si provoca l'effetto voluto: il metabolismo diviene più attivo e brucia meglio i grassi in eccesso.

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